Avocado, un frutto anomalo! Poverissimo di zuccheri e molto ricco di grassi. I suoi valori nutrizionali cambiano a seconda della varietà. Le più famose sono due…
La FUERTE dalla buccia liscia verde chiaro è più ricco di acqua e contiene meno grassi.
La HASS ha buccia rugosa e piu spessa che cambia colore scurendosi a maturazione completa. Questa vairetà è la più pregiata nonché la più ricca di grassi pregiati.
I grassi dell’avocado, prevalentemente polinsaturi, lo rendono ingrediente ideale per diete ipocaloriche o svezzamento dei bambini.
L’avocado é un frutto facilmente deperibile. A maturazione completata è bene non tenerlo in frigorifero per più di 48 ore. I suoi tessuti sono facilmente ossidabili a causa di un enzima chiamato POLIFENOLOOSSIDASI, lo stesso che fa annerire le foglie del basilico e la mela…
Questo enzima in presenza di ossigeno ossia la polpa facendola diventare marrone, se pur rimanendo commestibile l’avocado non sara più così invitante da mangiare!!
Un rimedio per evitare che questo accada è bloccare la sia azione coprendo con pellicola l’avocado aperto, riducendo la quantità di ossigeno a contatto con la polpa l’azione dell’enzima sarà rallentata!
Se invece prepariamo una bella guacamole l’utilizzo del succo di lime o limone è indispensabile perche la loro acidità contribuisce a inibire l’enzima permettendoci di non ritrovarci con una crema di avocado marrone in pochi secondi!!
L’avocado, a differenza di altri frutti, può rimanere sull’albero senza maturare anche per diversi mesi. Il frutto diventa commestibile solo una volta reciso grazie ad un ormone chiamato etilene che gli segnala di essere entrato nella fase finale di maturazione.
Una volta staccato dall’albero l’avocado aumenta la propria respirazione iniziando a produrre grandi quantità di etilene.
I frutti che si comportano in questo modo sono chiamati climaterici. Altri esempi di frutti climaterici sono mele, pere, banane, kiwi, meloni, pesche, pomodori…
Un trucco per far maturare in poche ore questi frutti é di metterli in un contenitore o in un sacchetto di carta chiuso insieme ad una mela o una banana matura. Le grandi quantità di etilene presenti contribuiranno alla maturazione degli altri frutti climaterici. Perché accada rapidamente è necessario lasciarli a temperatura ambiente, condizione necessaria perché l’etilene si sviluppi… Provare per credere!