Il creme caramel è uno dei dolci preferiti di mio marito! Lo preparo spesso e amo sperimentare diverse varianti per cambiare un pò. In inverno ad esempio lo adoro alla zucca. Questa versione, preparata grattugiando abbondantemente la radice di zenzero nella crema, è davvero vincente!
Amanti dello zenzero a rapporto!! Provate questa versione dal sapore orientale del tutto nuova e vedrete che risultato! E’ perfetta anche come dopo pasto leggero e al tempo stesso sfizioso!
Ingredienti per sei creme caramel:
- 500 ml di latte intero
- 2 uova
- 2 tuorli
- 120 gr di zucchero di canna
- 1 bacca di vaniglia
- radice di zenzero qb (io ne ho usata circa una noce)
- 2 pizzichi di sale
- succo e scorza di mezzo limone piccolo
Preparazione:
Incidi la bacca di vaniglia ed estraine il contenuto passando la lama del coltello sulla sua superficie interna. Metti la vaniglia estratta nel latte e fallo scaldare fino a quando inizia a bollire.
A questo punto spegni e lascialo intiepidire.
In una ciotola lavora le uova con metà dello zucchero, la scorza di limone, il sale e lo zenzero finemente grattugiato. Io ne ho messa circa una noce ma se siete amanti dello zenzero abbondare.
Aggiungi a filo il latte e mescola fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Per il caramello metti in un pentolino l’altra metà dello zucchero con il succo del limone e un cucchiaio di acqua.
Cuoci a fiamma bassa senza toccare col cucchiaio fino a quando lo zucchero non avrà iniziato a diventare di colore ambrato.
Quando ogni cristallo di zucchero sarà bel sciolto distribuisci il caramello in 6 stampini.
Il caramello si solidificherà subito. A questo punto potrai versargli sopra la crema preparata in precedenza fino a riempire quasi del tutto lo stampino.
Appoggia in una teglia da forno gli stampini. Versa quindi al suo interno due dita d’acqua perché i creme caramel cuociano a bagno maria.
Accendi il forno a 170°, quando avrà raggiunto la temperatura metti la teglia coi creme caramel a cuocere per circa 50 minuti.
Una volta cotti mettili a raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero per almeno due ore prima di ribaltarli in un piatto e consumarli.