Il fritto è uno dei metodi di cottura più diffusi e amati al mondo nonché il più demonizzato perché poco sano. Lo sarà davvero?? Non sempre!
Se fatto bene il fritto è una pietanza asciutta, quindi anche meno grassa di molte altre preparazioni.
L’acqua dell’alimento a contatto con l’olio bollente evapora istantaneamente sigillando la sua superficie e ostacolando il passaggio dell olio stesso al suo interno.
Perché ciò avvenga alla perfezione e il tuo fritto possa essere mangiato a cuor leggero ti consiglio di seguire alcuni importantissimi consigli!!
7 COSE DA SAPERE PER UN FRITTO PERFETTO
1 Usa un olio ricco di grassi monoinsaturi come l’olio d’oliva e di arachide. Il loro punto di fumo è il più adatto a questo tipo di frittura. Il punto di fumo è la temperatura massima raggiunta da un olio prima di iniziare a bruciare (e produrre fumo) iniziando a decomporsi formando sostanze tossiche
2 Usa sempre abbondante olio. Immergendo gli alimenti la temperatura dell’olio scende ed è importante che la temperatura non vada mai sotto i 150°…a questo proposito ecco che il prossimo consiglio diventa fondamentale…
3 Controlla con costanza la temperatura dell’ olio con un termometro. Se scendesse sotto i 160° diventerebbe molliccio e assorbirebbe molto olio se salisse sopra i 180° si colpirebbe troppo velocemente e il rischio è di non cuocerlo bene al cuore
4 non friggere quantità abbondanti di cibo in una sola volta, la temperatura scenderebbe troppo.
5 immergi in olio alimenti freddi, specialmente se pastellati. Lo shock termico aiuterà a sigillare meglio la loro superficie facendola diventare ancor più croccante
6 Meglio non utilizzare lo stesso olio per friggere due volte, se usi una friggitrice non rabboccare mai l’olio usato con quello fresco
7 Metti il sale sempre nel piatto e mai prima di immergere in olio. Il sale altera il punto di fumo!
BUON FRITTO!!!!